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Come scegliere la mossa giusta

Ti è mai capitato di trovarti in una partita di scacchi e non sapere più cosa fare e quale mossa eseguire?

Ti sei mai sentito bloccato, incerto su quale direzione prendere?

Non preoccuparti, sei in buona compagnia!

In questo articolo, ti insegnerò come scegliere la mossa giusta a scacchi.

In particolare, ti fornirò un vero e proprio metodo che ti permetterà di prendere decisioni sagge durante una partita di scacchi.

Quindi, immergiamoci in questo viaggio alla scoperta delle strategie per scegliere la mossa giusta nelle tre fasi di una partita:

  1. apertura
  2. mediogioco
  3. finale!

Sei pronto? Cominciamo!

1. Conoscere le aperture

Come già probabilmente saprai, la prima fase di una partita di scacchi è dettaapertura”.

Le aperture sono fondamentali per stabilire un solido fondamento per il tuo piano di gioco.

Praticare un’apertura correttamente ti permetterà di creare una struttura solida per il posizionamento dei tuoi pezzi e preparare la strada per lo sviluppo del tuo arsenale.

Ti consiglio di vedere diverse aperture e di studiare più a fondo, e praticare, solo quelle che si adattano meglio al tuo stile di gioco.

Se invece non vuoi studiare le aperture per via delle numerose varianti che possono sorgere, un’ottima soluzione è quella di giocare un sistema, che a differenza di un’apertura classica ha un setup già preimpostato per i tuoi pezzi.

In questo modo, anche se il tuo avversario non dovesse giocare delle mosse ben specifiche, potrai comunque giocare le mosse che caratterizzano tale sistema.

Perciò, in sintesi, per scegliere la mossa giusta nella fase dell’apertura, bisogna imparare le mosse corrette e le idee che si nascondono dietro di essa.

“Ok ma… Come faccio a imparare le aperture?”

Questa è una domanda molto sensata e merita una risposta!

Infatti, ho una buona notizia per te!

Ho scritto un intero articolo dedicato esclusivamente a questo aspetto, in cui ti insegnerò come studiare un’apertura.

Ecco qui l’articolo, dagli un’occhiata, non te ne pentirai: “come studiare le aperture”.

Dopo l’apertura si entra nella fase del mediogioco.

Un aspetto molto importante da considerare per scegliere correttamente una mossa in questa fase è…

2. L’importanza del piano di gioco

Dopo l’apertura infatti, è essenziale avere un piano di gioco.

Senza un piano, infatti, è facile perdersi tra le infinite possibilità di mosse e correre il rischio di compiere errori.

Un possibile piano può essere quello di attaccare l’arrocco tramite una spinta di rottura che va a indebolire la struttura pedonale davanti al re nemico, ad esempio.

In generale, un piano di gioco ti aiuta a:

  • Mantenere la concentrazione e la direzione in cui vuoi portare i tuoi pezzi;
  • Gestire il tempo a tua disposizione: in questo modo avrai già una tua selezione delle mosse candidate e non perderai tempo nell’analisi di mosse non inerenti al tuo piano.

Ma come si crea un piano di gioco efficace?

A ciò ho scritto un articolo in cui ti spiego passo passo come creare un piano di gioco corretto!

Ecco a te l’articolo: “come creare piani di gioco”.

Tuttavia, ti svelo un segreto…

Come probabilmente già saprai, noi di Mattoscacco poniamo una grande attenzione all’ambito dell’insegnamento.

Ciò per far conoscere a più persone questo magnifico gioco e anche per dare un contributo per quanto riguarda la forza di gioco di ogni giocatore.

Proprio per questo motivo abbiamo creato una vera e propria accademia online di scacchi: la Mattoscacco Academy.

Grazie a questa fantastica opportunità hai la possibilità di accedere a tantissimi corsi dedicati a ogni aspetto del gioco!

Per quanto riguarda l’aspetto di cui stiamo parlando adesso, ovvero i piani di gioco, ti consiglio assolutamente il corso “piano vincente”.

Grazie a questa occasione hai la possibilità di imparare come creare un piano di gioco e adattare questi insegnamenti alle partite che affronti quotidianamente.

Perciò, non farti scappare questa occasione Cliccando qui!

3. Scegliere la mossa giusta nei finali

La scelta della mossa giusta nel finale di una partita di scacchi è fondamentale per concretizzare  la vittoria.

Infatti, è importantissimo dedicare tempo allo studio dei finali e acquisire una solida conoscenza in questo campo.

Ti ricordo che il finale, insieme al mediogioco, rappresenta una delle fasi più importanti in una partita di scacchi!

Attenzione!

Ciò non vuol dire che le aperture non siano importanti.

Tuttavia c’è da dire che il finale, insieme al mediogioco, hanno una maggiore importanza!

Inoltre, dovresti sapere che i finali che hanno una maggiore probabilità di verificarsi sono quelli di torre!

Proprio per questo motivo, ti invito assolutamente a vedere questo articolo: “come giocare i finali di torre”.

Ti mostro ora un altro importantissimo aspetto da considerare quando si è in fase decisionale per la mossa da eseguire…

4. La valutazione della posizione

Soprattutto dal mediogioco in poi, è importante valutare costantemente la posizione sulla scacchiera!

La valutazione della posizione ti aiuterà a individuare le opportunità e a prevenire possibili minacce.

In sostanza, una buona valutazione ti permetterà di scegliere la mossa giusta al momento giusto!

Ma ci tengo a darti alcuni suggerimenti per fare una corretta valutazione della posizione.

Prima di tutto, controlla il materiale: il tuo avversario ha pezzi in più o in meno?

Dopodiché controlla la sicurezza del re: il mio re è al sicuro? E quello del mio avversario? È esposto e quindi facile da attaccare?

Dopodiché, verifica la posizione guardando chi ha il controllo del centro e chi ha i pezzi più attivi e sviluppati.

Come ultimo fattore controlla sia la tua struttura pedonale ma anche quella dell’avversario.

Perciò, in sintesi, verifica…

  1. Materiale
  2. Sicurezza del re
  3. Sviluppo
  4. Controllo del centro
  5. Struttura pedonale

Inoltre, l’altro aspetto fondamentale è…

5. Il calcolo

Il calcolo preciso è un elemento chiave nella scelta della mossa giusta a scacchi!

La capacità di analizzare con attenzione le possibili mosse e le loro conseguenze è essenziale per prendere decisioni corrette.

Il calcolo ti consente di valutare accuratamente le conseguenze delle mosse, prevedere le risposte dell’avversario e valutare la posizione risultante.

In sintesi, questo è il calcolo!

Attraverso la pratica costante di questa abilità, potrai affinare la tua capacità di valutare le posizioni e prendere decisioni basate su una comprensione approfondita delle possibilità tattiche e strategiche.

Ricorda che il calcolo preciso richiede concentrazione, pazienza e un’analisi metodica delle mosse possibili.

“Ok ma… Come posso allenare il calcolo?”

Un’ottima possibilità è risolvere problemi di scacchi.

Ciò lo puoi fare utilizzando le risorse che il web ci mette a disposizione, e i principali siti su cui puoi allenarti sono Chess.com e Lichess.org.

Tuttavia, ho realizzato un articolo dedicato esclusivamente a questo aspetto.

Ti lascio qui il link diretto per scoprire come allenarsi con le tattiche: “perché è importante risolvere problemi e dove esercitarsi”.

Tuttavia, ecco alcuni suggerimenti che ci tengo a darti per quanto riguarda il calcolo durante una partita…

Prima di tutto verifica le minacce che il tuo avversario ha nell’immediato.

Successivamente, verifica gli scacchi e le catture.

Dopo aver fatto ciò, ti consiglio assolutamente di vedere se ci sono dei target e dei temi tattici.

Quindi, in sintesi, calcolare…

  1. Minacce dell’avversario
  2. Scacchi
  3. Catture
  4. Target e temi tattici

6. Esempio pratico

Passiamo ora a un esempio pratico in cui ti aiuterò ad applicare quello che hai imparato oggi.

Per fare ciò prendiamo in esame questa posizione:

Come detto precedentemente, la prima cosa da fare è valutare la posizione.

Per quanto riguarda il materiale, la posizione è pari: due pezzi leggeri, una torre e una donna per ciascuno. Per quanto riguarda i pedoni la posizione risulta essere pari con quota sette.

Tuttavia, in questa posizione, se facciamo riferimento alla sicurezza del re, si può facilmente notare come il re del nero sia molto più al sicuro rispetto al re avversario.

Infatti, la donna in h3 del nero risulta essere molto insidiosa nell’area del re nemico.

Al contrario, il re del nero è molto protetto dai pedoni h7, g7 e f7.

Andando avanti con la valutazione della posizione, se si fa riferimento allo sviluppo dei pezzi, la situazione è, tutto sommato, pari.

Tuttavia, il nero è in vantaggio in quanto, soprattutto per quanto riguarda la donna, l’attività dei pezzi è maggiore.

Per la struttura pedonale, ci può essere un vantaggio da parte del bianco, in quanto presenta una maggioranza pedonale al centro e sul lato di re.

Tuttavia, guardando meglio, il nero ha una maggioranza pedonale sull’altro lato della scacchiera, ovvero nell’ala di donna.

Ottimo, ora che abbiamo finito la valutazione della posizione, e avendo quindi stabilito che il nero risulta essere in vantaggio, è arrivato il momento giusto per calcolare.

Come detto prima, bisogna partire con le minacce dell’avversario.

In questa specifica posizione, puoi benissimo notare come il bianco sta minacciando la torre del nero.

Dopo aver notato le minacce imminenti da parte dell’avversario, bisogna calcolare gli scacchi.

E tu, quali scacchi vedi?

Eccoli qui…

Principalmente, in questa posizione, ci sono due scacchi: Txd1+ e Af3+.

Questo perché gli scacchi con la donna si possono scartare abbastanza velocemente, in quanto ad occhio non porterebbero nulla di buono.

Partiamo dal calcolo di Af3+:

Come hai potuto notare, dopo che il bianco ha catturato la torre in d1 con la donna (e quindi evitando che il nero possa dare scaccomatto con la donna in f1), il nero non ha più mosse concrete!

Ecco perché Af3+ si può scartare.

Passiamo ora a Txd1+…

Anche in questo caso, il bianco ha la possibilità di rientrare in difesa con la donna!

Come spiegato prima, dopo gli scacchi è bene calcolare tutte le catture.

Perciò, andiamo ora a vedere tutte le possibili catture che ha il nero a disposizione…

Partendo da Txd1: questa mossa non porta a nulla di interessante, come analizzato prima.

E le altre catture?

Ad Axc3 seguirebbe semplicemente lo scaccomatto…

E su Axe2 si perderebbe parecchio materiale…

Con posizione completamente vinta per il bianco.

Perciò, in questa posizione possiamo scartare anche le catture.

L’ultimo punto per quanto riguarda il calcolo dice di cercare dei Target e dei temi tattici.

In questa posizione, cosa pensi che sia il target?

Sicuramente la risposta è il re! Ciò è facilmente comprensibile per via del fatto che il re del bianco risulta particolarmente scoperto.

Dopo questa considerazione, un possibile scaccomatto è nell’aria!

In questa posizione, come facciamo a dare scacco matto?

Ci sarebbe la condizione di matto se l’attacco della donna fosse supportato con un attacco su h2 o g2

Tuttavia, se si presta maggiore attenzione, si può notare come sia possibile uno scacco matto in f1, in caso si riuscisse a far spostare la torre e l’alfiere del bianco.

Perciò, come possiamo fare?

Per riuscire a dare scaccomatto si può usare la tecnica della deviazione, un tema tattico che permette di deviare uno o più pezzi che ci danno particolarmente fastidio.

In questa posizione specifica, come faresti per deviare la torre?

Sicuramente una possibilità è la spettacolare Td2!

Con questa mossa, le minacce sono molte!

Prima di tutto si minaccia di catturare l’alfiere con la torre e, successivamente, di giocare Af3+ seguita dal matto in g2 con la donna…

Inoltre, l’altra minaccia consiste nel deviare la torre, dare scacco in f3 con l’alfiere e matto in f1!

Perciò, ecco trovata la soluzione!

Come hai potuto notare, per trovare la soluzione abbiamo usato un metodo molto chiaro!

La valutazione della posizione seguita dal calcolo.

Perciò, grazie alle due “scalette”, siamo riusciti a trovare la soluzione!

Infine, ci tengo a ricordarti che lo scopo è riuscire a calcolare a mente, ovviamente.

Infatti, bisogna immedesimarsi in una partita di torneo, dove non è assolutamente consentito spostare fisicamente i pezzi per calcolare!

L’obiettivo è quello di riuscire a vedere mentalmente i pezzi spostarsi sulla scacchiera!

Ti sembrerà molto strano e difficoltoso, lo so, ti capisco!

Tuttavia, grazie all’allenamento costante questo aspetto verrà sempre meno difficile!

Conclusioni

Scegliere la mossa giusta a scacchi è un’abilità che richiede pratica, pazienza e una buona dose di intuito.

Tuttavia, seguendo questi consigli sarai preparato a prendere ottime decisioni e a giocare partite di scacchi più avvincenti e gratificanti.

Ricapitoliamo i punti chiave!

Durante la prima fase della partita, segui le mosse imparate studiando quella determinata apertura o quel determinato sistema.

Dal mediogioco, non scordandoti il piano di gioco, valuta la posizione, in particolare:

  1. Materiale
  2. Sicurezza del re
  3. Sviluppo
  4. Controllo del centro
  5. Struttura pedonale

Dopodiché si passa al calcolo, in particolare…

  1. Minacce dell’avversario
  2. Scacchi
  3. Catture
  4. Target e temi tattici

Perciò, continua a giocare, a studiare e a migliorare, e presto scoprirai che scegliere la mossa giusta diventerà sempre più naturale.

Cosa ne pensi di quello che hai imparato oggi? Condividilo con noi nei commenti qui sotto!

Buona fortuna e buon divertimento nella tua prossima partita di scacchi!

Ciao e alla prossima 🙂

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