Come giocare la difesa Nimzo-Indiana

Scacchista, benvenuto in questo articolo!

Se stai cercando un’apertura formidabile utilizzata ad altissimi livelli, sei capitato nel posto giusto.

La difesa Nimzo-Indiana rappresenta un’apertura audace e di successo per il nero, in grado di mettere in difficoltà il tuo avversario e offrire opportunità di contro-attacco.

La difesa Nimzo-Indiana, battezzata in onore del leggendario campione Aron Nimzowitsch, è diventata uno degli strumenti preferiti dai giocatori di scacchi di alto livello.

Aron Nimzowitsch ha anche scritto un libro!

E ho una buona notizia per te!

Ho scritto un intero articolo dedicato esclusivamente a questo libro, in cui ti spiegherò i temi trattati e tanto altro!

Eccolo qui, dagli un’occhiata: “il mio sistema, di Nimzowitsch”.

Tornando alla difesa Nimzo-Indiana

La sua popolarità è dovuta alla sua natura dinamica e al suo potenziale per creare posizioni ricche di possibilità strategiche.

L’efficacia di questa difesa è ampiamente dimostrata dalle partite dei grandi maestri.

Innumerevoli sfide a livello mondiale hanno visto l’utilizzo di questa apertura come strumento vincente!

Studiare e padroneggiare la Nimzo-Indiana ti permetterà di seguire le orme dei giocatori di élite e di sfruttare i vantaggi strategici che essa offre.

In questo articolo, esploreremo insieme le principali varianti e i piani strategici della difesa Nimzo-Indiana.

Studieremo anche le contromosse che il bianco può adottare e le risposte del nero per mantenere il controllo e perseguire la vittoria.

Ti dirò di più… Io adoro questa difesa e mi ci trovo davvero bene.

Perciò ti consiglio di leggere questo articolo fino alla fine per scoprire questa fantastica apertura!

Iniziamo subito!

Mosse caratteristiche della difesa Nimzo-indiana

Ebbene sì, la difesa Nimzo-Indiana si avvia in una partita di donna, ovvero quando il bianco gioca 1.d4.

Viene sviluppato il cavallo in f6 e l’idea è, dopo la spinta e6, giocare Ab4 qualora il bianco dovesse giocare Cc3.

“Ok ma… A cosa serve la mossa Ab4?”.

Il bianco ha giocato Cc3 per andare a sostenere la spinta e4, che renderebbe la sua posizione ottima per quanto riguarda il controllo del centro.

Sappiamo infatti che controllare il centro con i pedoni è un fattore molto importante!

Senza Cc3 la spinta in e4 non sarebbe possibile, in quanto il cavallo in f6 del nero impedisce ciò.

Perciò Ab4 serve per andare a inchiodare il cavallo che è un sostenitore della spinta e4!

In questo modo la spinta in e4 dall’avversario diventa più difficile e momentaneamente impossibile.

Infatti, se il bianco dovesse giocare subito questa spinta…

Si guadagnerebbe un pedone netto, in quanto il cavallo in c3 non può catturare il collega nemico per via dell’inchiodatura!

Come idea generale c’è quella di mantenere l’alfiere in b4 senza cambiarlo sul cavallo c3.

Il momento opportuno per effettuare lo scambio si presenta solo quando il bianco esegue l’arrocco, poiché l’alfiere ha concluso il suo compito di inchiodare il cavallo.

Tuttavia, è necessario cambiare l’alfiere anche quando è minacciato dall’avanzamento del pedone “a“.

Perciò queste sono le mosse caratteristiche della difesa Nimzo-Indiana e le sue strategie iniziali.

Continuazioni principali per il bianco

Ora vediamo invece le mosse principali che ha il tuo avversario per cercare di contrastare questa apertura.

Ci sono tre principali mosse per il bianco: e3, Dc2 e Cf3

Ovviamente non basta sapere l’apertura fino ad Ab4 e poi giocare “a sentimento”.

Come ti sentiresti in una situazione da torneo in cui hai giocato le prime mosse d’apertura e poi non sai come continuare?

Per quanto riguarda la difesa Nimzo-indiana sei fortunato a essere qui oggi!

Grazie a questo articolo non sarai mai in questa brutta situazione poiché adesso ti farò scoprire come giocare a ognuna di queste risposte da parte del tuo avversario!

Variante rubinstein

Iniziamo con l’analisi della spinta in e3, la così detta “Variante Rubinstein”!


La controindicazione di questa mossa del bianco è che limita la libertà di movimento dell’alfiere campo scuro.

Al contrario, questa mossa rafforza il controllo del centro e apre la strada per lo sviluppo dell’altro alfiere!

In questa situazione, si può eseguire l’arrocco senza problemi!

Fai attenzione a un aspetto di grande importanza!

È essenziale ricordare che la sicurezza del re è fondamentale per prevenire attacchi precoci da parte dell’avversario.

Pertanto, in sintesi, è preferibile arroccare il prima possibile!

Nella difesa Nimzo-Indiana, come hai appena osservato, l’arrocco viene eseguito quando l’avversario ha ancora tutti i pezzi dell’arrocco nelle loro posizioni iniziali!

Questo è un aspetto estremamente a favore di questa fantastica apertura!

Comunque, torniamo a noi…

Dopo aver arroccato, l’idea è quella di attaccare per il controllo del centro tramite le spinte c5 e d5.

Un’altra idea legata a ciò è il controllo della casa centrale e4 anche per sostenere eventuali salti di cavallo

Ecco una possibile continuazione…

Come hai potuto vedere, in caso di cattura del pedone “d” da parte del bianco, è bene ricatturare di pedone per andare a rafforzare il controllo delle case centrali (soprattutto e4).

Tuttavia, anche la cattura di donna è da prendere in considerazione!

Questo perché il cavallo è inchiodato e quindi è impossibilitato alla cattura.

Inoltre, così facendo, la donna si posiziona in una casa molto attiva!

Tuttavia, la ricattura di donna non fa sì che ci sia un forte pedone centrale, quindi il mio consiglio è quello di preferire la ricattura di pedone.

Per via della buona posizione che si viene a creare, il bianco potrebbe non catturare il pedone in d5 ma potrebbe preferire continuare a sviluppare i propri pezzi con Cf3, a cui si prosegue aggressivi con la spinta in c5!

Questa è una possibile continuazione.

Dopo i vari cambi, il bianco si ritrova con un pedone isolato al centro…

Ti hanno sempre insegnato che i pedoni isolati sono una debolezza, quindi ciò può far sembrare che questa posizione sia vantaggiosa per il nero.

Tuttavia, ti svelo un segreto…

Prima di tutto… Una debolezza è tale solo se può essere sfruttata.

In questa posizione si può sfruttare questa debolezza?

Beh, al momento no, in quanto il bianco sta difendendo il pedone con sufficienti pezzi…

Inoltre, nell’ultimo periodo si stanno rivalutando le posizioni con il pedone isolato!

“Perché questo?”

Semplicemente… Perché apre linee per i pezzi!

Tutte queste linee aperte fanno si che i pezzi abbiano un buon gioco!

Ciò non sarebbe possibile se, ad esempio, ci fosse il pedone “e”.

Si, vero, si avrebbe un maggiore controllo del centro, tuttavia tutte queste linee non sarebbero sfruttabili a pieno!

Quindi il mio consiglio è quello di non aver sempre paura di giocare con il pedone isolato, perché da una possibile debolezza può trasformarsi in un tassello molto utile per la tua partita!

Tuttavia bisogna stare attenti a non cambiare molti pezzi, in quanto tutte queste linee aperte sono state create per loro.

Cambiandoli si renderà vana quest’idea.

Infatti lo scopo del tuo avversario, ovvero di chi gioca contro il pedone isolato, è quello di cambiare più pezzi possibili per cercare di rientrare velocemente in un finale.

Perciò attenzione a questo fatto!

Tornando alla posizione…

Al posto di cambiare al centro per evitare che il bianco si ritrovi con il pedone isolato e quindi con linee aperte, un’altra possibilità è quella di continuare lo sviluppo con Cc6!

Ti ricordo che lo sviluppo dei pezzi a scacchi è un aspetto estremamente importante!

Per approfondire al meglio questa questione e capire il perché, ti invito alla lettura di questo articolo: “l’importanza dello sviluppo a scacchi”.

Perciò…

A questo punto, una buona idea è quella di giocare b6 per posizionare l’alfiere campo chiaro nella forte casa a6!

Non sarebbe affatto male cambiare il nostro alfiere (un po’ tappato) con il fortissimo alfiere del bianco (molto attivo)che punta la casa sensibile h7!

Inoltre un’altra buona idea è quella di spostare la donna e portare le torri al centro

Dalla presenza di tutte queste tensione per quanto riguarda i pedoni centrali, si presuppone l’idea che prima o poi avverranno dei cambi, aprendo il gioco.

Posizionando le torri sulle colonne centrali, queste potranno far valere la loro forza!

Prima di continuare, ti consiglio la visione di questo video!

Variante Kasparov

Vediamo ora la così detta “Variante Kasparov”, caratterizzata dalla mossa di sviluppo Cf3!

Ora si potrebbe rientrare nella variante vista prima

Tuttavia una linea che ti consiglio di giocare, al posto di rientrare in questa, è caratterizzata dalla spinta in b6!

Questa variante la gioco spesso!

Ovviamente l’idea dietro questa mossa è quella di fianchettare l’alfiere in b7!

Ma oggi sei molto fortunato perché ti vorrei svelerò un segreto di questa variante che in pochi conoscono!

Un’idea è quella di cambiare l’alfiere sul cavallo c3, giocare Cc6-Ca5 e Aa6!

Questo piano ha l’idea di mettere una forte pressione al pedone debole c4!

Vero è che il bianco può difendere il pedone con Da4

Tuttavia sarà sufficiente arroccare, spingere il pedone “d” e giocare Dd7 per cercare di cambiare le donne!

In questo modo, con anche l’idea futura di spingere in c5

Il bianco rischia veramente di perdere il pedone in c4!

Posso confermarlo in base alla mia esperienza personale!

Tuttavia, ecco un’altra possibile continuazione dopo la spinta b6

Ebbene sì!

Di solito si consiglia di non spingere così tanto i pedoni sul lato di re!

Tuttavia, ciò è strettamente legato al fatto che un possibile arrocco corto del nero risulterebbe indebolito!

Questo è vero, ma in questa posizione un’idea è quella di arroccare lungo, ovvero sul lato di donna!

Infatti a questo punto può seguire d6, continuando a sviluppare i pezzi per arroccare lungo

Variante capablanca

Vediamo ora la “Variante Capablanca”, caratterizzata dalla mossa Dc2 in risposta alla Difesa Nimzo-Indiana avviata con Ab4.

Lo scopo del bianco con questa mossa è quella di evitare di impedonarsi i pedoni sulla colonna “b” in quanto, in caso di cattura in c3, ci sarà la possibilità di catturare non solo di pedone ma anche di donna.

Questa idea può sorgere anche dalla mossa Ad2, anziché Dc2

Tuttavia l’alfiere, in questa posizione, ha una certa passività! Non credi?

Inoltre, c’è l’opzione di cambiare in c3 e giocare Ce4 con perdite di tempo per l’avversario in caso volesse salvare l’alfiere…

Ma torniamo alla variante con Dc2.

A questo punto, l’idea di giocare Aa6 è molto forte!

Alternativamente, al posto di giocare la spinta d5, c’è anche la possibilità di giocare la spinta b6, con le idee viste prima (spingere in d5 e in c5 attaccando il centro).

Alternativamente, al posto di giocare d5 o b6, c’è la possibilità di giocare in maniera un po’ più solida e tranquilla tramite la spinta d6.

L’idea è quella di giocare Cbd7 e fianchettare l’alfiere campo chiaro.

Ottimo, oggi hai visto come si giocano le varianti principali della difesa Nimzo-Indiana, questa fantastica apertura che ti consiglio assolutamente di giocare!

Il mio consiglio resta quello di provarla qualche volta online per vedere se questa apertura fa al caso tuo ed è di tuo gradimento.

Ciao e a presto!

2 Commenti

  1. Aarooon

    Bel video ragazzo, ma di alla mamma di non passare l’aspirapolvere mentre tu registri la tua lezione….comunque bravo cristian continua cosi..ti manga poco per diventare 1 N !!!

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    • Christian

      😀 😀 grazie Aaroon! Ultimamente ho perso un po’ la mano.. speriamo di arrivare a raggiungere quell’importante traguardo..! 🙂

      Rispondi

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