CATEGORIA: Principianti

Le aperture di scacchi più aggressive in apertura

Gli scacchi sono un gioco antico e affascinante che richiede non solo abilità tattiche e strategiche, ma anche una buona conoscenza delle aperture.

Esistono molte aperture aggressive che possono mettere subito sotto pressione l’avversario, ma che allo stesso tempo nascondono molte trappole.

In questo articolo andrai alla scoperta delle aperture più aggressive negli scacchi.

Tuttavia, molti giocatori professionisti preferiscono aperture più solide e meno rischiose, perché se l’avversario gioca bene è facile finire in posizioni svantaggiose.

Però, queste aperture possono essere molto divertenti e interessanti da giocare a livello amatoriale, soprattutto in partite blitz!

Infatti, è importante notare che in partite a tempo lungo, gli avversari possono avere il tempo e la pazienza per trovare una difesa efficace e neutralizzare la minaccia.

In questi casi, aperture più solide e strategiche sono generalmente preferite perché offrono una maggiore flessibilità e meno rischio di commettere errori che possono compromettere la partita.

Quindi, se stai giocando in un ambiente più competitivo e con queste circostanze, è importante che tu sia cauto nell’adottare aperture aggressive e trappole e preferire invece una strategia di gioco più solida e ragionata.

Ma non perdiamoci in ulteriori chiacchiere e iniziamo subito con la prima apertura!

Il gambetto danese

La prima apertura di cui ti parlerò è proprio il gambetto danese.

Il nome probabilmente ti dirà qualcosa!

Questo gambetto è molto interessante perché permette al bianco un notevole sviluppo e attività dei pezzi.

Sacrificando ben due pedoni, si raggiunge questa posizione.

Ti invito a notare come il nero abbia mosso soltanto un pedone, mentre il bianco si ritrova con la coppia degli alfieri puntata su case molto sensibili!

Mentre tutti i pezzi del nero sono nelle loro case di partenza, il bianco ha già idee di attacco!

Basti pensare a Db3, che va a mettere sempre più pressione alla casa f7 creando questa batteria donna-alfiere davvero forte:

A questo punto il nero deve cercare di mantenere intatta la posizione, arrivando in un finale con 2 pedoni in più.

Ce la farà? Scoprilo in questo video!

Gambetto Cochrane

Un’altra apertura aggressiva è sicuramente il gambetto Cochrane, meno conosciuto del gambetto danese ma comunque molto interessante.

Ecco le sue mosse caratteristiche:

In questa difesa russa, il bianco sacrifica un cavallo su f7 per stanare il re e non farlo arroccare.

L’attività dei pezzi del bianco si potrà subito far valere:

Inoltre ci possono essere idee come f4, 0-0 ed e5 per cercare di far valere la torre che sarà in f1:

Insomma, il nero deve stare attento al suo re!

Visto che il bianco ha sacrificato un pezzo, ti ricordo di usare quest’apertura solo in partite veloci.

Ma in partite blitz, per divertirsi e per sorprendere l’avversario, non è una brutta idea giocare questa apertura!

Ma ora ti faccio vedere una partita giocata tra due maestri proprio con questa apertura!

Il bianco è un giocatore con 2232 Elo, e il nero con 2323 Elo.

Il bianco ha cambiato gli alfieri campo chiaro per portare il re quanto più al centro possibile!

Questo si fa per via del fatto che, al centro, il re è molto più esposto agli attacchi dell’avversario.

Inoltre, con la mossa Af4 il piano del bianco è attaccare il più possibile il pedone debole in d6.

Questo non solo per la debolezza in se, ma anche per il fatto che sulla colonna “d” è presente il re nemico e anche la donna! (infatti, per apportare quanta più pressione possibile, il bianco arroccherà lungo per portare in gioco anche la torre).

Ecco com’è continuata la partita!

Il bianco, con la spinta di pedone in e5, gioca sul fatto che il pedone in d6 è inchiodato!

Vedi quanto è importante avere il re al sicuro e non al centro!

Inoltre, con la mossa Db5, il bianco minaccia di spingere il pedone con l’idea di andare a catturare la donna sospesa dell’avversario!

Infatti, un consiglio che ci tengo a darti è quello di non lasciare mai pezzi sospesi.

“Che cosa sono i pezzi sospesi?”

Beh, come avrai potuto intuire, sono quei pezzi che non sono difesi da nessun altro pezzo.

Ci tengo a darti questo consiglio perché i pezzi sospesi sono uno dei fattori che ti dovrebbero far accendere l’allarme tattico!

Ma ti faccio vedere com’è continuata la partita.

A questo punto ovviamente, grazie anche all’attacco doppio del pedone in d7, il vantaggio è talmente grande da far si che la partita si sia conclusa a breve!

Ti ricordo che la tattica è importantissima a scacchi!

Perciò ti consiglio vivamente la lettura di questo articolo: “Perché è importante risolvere problemi di scacchi e dove esercitarsi

Ora passiamo a un’altra apertura aggressiva!

Gambetto di Re

Questo è sicuramente uno dei gambetti più famosi e quasi sicuramente ne avrai già sentito parlare.

Ebbene sì, il bianco ha sacrificato il cavallo in f3 per l’attività dei suoi pezzi.

Infatti, parecchie minacce fluttuano nell’aria. Ci sono idee come Dh5, oppure Dxf4, con l’idea di mettere una grandissima pressione sulla casa f7:

Con tutti questi pezzi che attaccano, per il nero risulta abbastanza difficile difendersi!  

Soprattutto in partite veloci.

Inoltre, il gambetto di re nasconde dietro di se parecchie insidie.

Per scoprire di più riguardo a ciò, ti consiglio assolutamente la visione di questo video!

Gambetto Halloween

Il bianco avrà fatto dolcetto o scherzetto?

Beh, come hai potuto vedere, con questo sacrificio si ottiene un’iniziativa immediata!

Dopo che il nero ha accettato il sacrificio, i pedoni avanzano all’arrembaggio invadendo il centro scacchiera!

In questo tipo di posizioni bisogna cercare a tutti i costi di mantenere l’iniziativa!


Infatti, se il nero riesce a cambiare qualche pezzo e ad annientare l’iniziativa del bianco, è molto probabile che riesca ad attuare una buona difesa.

Tuttavia, sempre in partite blitz, è un gambetto molto interessante per cercare di mettere in difficoltà l’avversario!

Gambetto Evans

Questo è un gambetto già più conosciuto. Infatti, soprattutto se giochi l’apertura italiana, molto probabilmente ne avrai già sentito parlare!

Il gambetto Evans è un po’ più tranquillo rispetto ai gambetti visti poco fa.

Infatti, in linea generale, il bianco sacrifica “solo” un pedone per avere un vantaggio di iniziativa con l’attività dei suoi pezzi.

In questa linea in particolare c’è molta pressione sulla casa f7 per via della batteria donna-alfiere:

Inoltre, ho una buona notizia per te!

Ho creato un articolo dedicato esclusivamente al gambetto Evans! Scopri “Come giocare il Gambetto Evans” in maniera efficace.

Ottimo, spero che queste aperture aggressive ti siano piaciute!

Inoltre, non dimenticare di seguirci anche sul canale YouTube “Mattoscacco”!

Ciao e a presto!

6 Commenti

  1. Sam

    Ciao Andrea,
    anche io partecipo al concorso!
    Premesso questo, volevo solo dire che secondo me avresti fatto meglio ad affrontare solo una di queste aperture e non ben 3 che un’ altro po’ equivale a 3 articoli, anche perchè questo ha comportato qualche errore nella notazione algebrica e nei diagrammi e poco ordine nelle varianti. La tua analisi sulla prima apertura a dir la verità mi è piaciuta ma quelle successive un po’ meno!
    Nella Dragford dici: “Un’ultima cosa, quando il bianco gioca Rb1 è molte volte una gran perdita di tempo”, Rb1 è una mossa necessaria che prima o poi bisogna fare (meglio prima), è una mossa profilattica. Questa è la mia opinione fammi sapere che ne pensi.

    Aspetto la tua opinione sulla mia guida, accetto anche critiche naturalmente

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  2. Sam

    Comunque questa guida per adesso è la migliore,
    a mio parere!

    Rispondi
  3. Andrea

    Grazie Sam, riguardo a Rb1 è meno utile rispetto al dragone normale, che poi anche lì, ci sono varianti in cui non si gioca per far spazio all’attacco, perchè la colonna c non è il punto dove il nero concentra tutte le sue forze, ad esempio non sempre si gioca Tc8 che invece è un punto fermo nel dragone normale per fare pressione sulla colonna. Infatti Rb1 serve per mettere più al sicuro il re e a volte per difendere il pedone da Da5, nella Dragodorf nessuna delle due mosse è particolarmente forte.

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  4. Andrea

    PS: Quale è la tua guida?

    Rispondi
  5. Sam

    Un’ arma contro la siciliana!

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  6. Giorgio

    Davvero complimenti! E grazie per tutti questi diagrammi!

    Rispondi

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