Sei in cerca di una difesa solida contro l’apertura 1.d4 del Bianco? In questo articolo ti consiglio la Difesa Semi-Slava che è parente alla Difesa Slava (che sembra quasi essere passata di moda).
Si tratta di una difesa giocata a qualsiasi livello e permette un gioco dinamico anche se bisogna conoscerla molto bene onde evitare di perdere dopo le prime mosse.
All’interno dell’accademia di Mattoscacco la abbiamo trattata in maniera approfondita nel capitolo 34 dove esaminiamo i vari tipi di difese contro 1.d4 da parte del Bianco.
Se sei pronto, iniziamo a darle uno sguardo insieme.
La Difesa semi-slava nasce dalla seguente successione di mosse:
1.e4 e5 2.c4 c6 (difesa slava) 3.Cf3 Cf6 4.Cc3 e6
Il Nero ha posizionato i suoi pedoni centrali su case chiare, ne consegue che l’Alfiere in c8 sia momentaneamente considerato Alfiere cattivo poiché non ha modo di entrare in azione. Proprio per questo, verrà presto giocata la spinta del pedone “b” per liberare lo spazio a quell’Alfiere.
Come si continua ora?
Beh, il Nero semplicemente minaccia di catturare il pedone in c4 cercando di conservarlo, dunque il Bianco è “obbligato” a spingere il pedone in e3 liberando così il raggio d’azione del suo Alfiere f1 (che protegge il pedone c4).
È interessante vedere come il Nero abbia catturato il pedone in c4 solo dopo che il Bianco abbia spostato il suo Alfiere campochiaro in d3. Così facendo il Nero non ha regalato un tempo gratis all’Alfiere f1, facendolo sviluppare e al contempo catturando il pedone.
Ora, se il Nero ha un alfiere cattivo in c8, il Bianco ne ha uno altrettanto “brutto” in c1. Perciò, la spinta del pedone e3-e4 è nell’aria. L’Alfiere in c1 deve riuscire a vedere la luce il prima possibile.
Dicevamo che l’Alfiere in c8 del Nero si svilupperà in fianchetto, giusto? Okay! Quale momento migliore, se non ora, per spingere il pedone “b” con guadagno di tempo sull’Alfiere? Pedone b7-b5!!
Ora l’Alfiere del Bianco deve ritirarsi…
Con l’ultima mossa, il Nero consolida la sua posizione per prepararsi poi a spingere il pedone c6-c5, creando pressione sul pedone centrale d4 del Bianco, e liberando anche la strada al proprio Alfiere camposcuro f8.
Ora il Bianco deve giocare in modo energico altrimenti rischia di ritrovarsi in brutte acque. La mossa corretta è la spinta del pedone e3-e4 per occupare il centro e liberare l’Alfiere c1. A seguito di tale spinta, il Nero dovrà giocare c6-c7, dopodiché avverrà il disastro sulla scacchiera.
Ma supponiamo che il Bianco ora giochi una mossa neutra come De2…
E ora la posizione del Bianco crolla pian piano…
Come puoi vedere, basta una sola mossa poco precisa che il Bianco (o il Nero) può soccombere sin da subito. Per questa ragione è necessario approfondire questa linea per almeno 15 mosse, altrimenti si rischia di rimanere fregati.
Partita Memorabile
Voglio ora analizzare con te una partita del 1854 dove il giocatore con il Nero utilizzerà la Difesa Semi-Slava. Il Bianco giocherà d’attacco e ad un certo punto posizionerà una trappola micidiale che non potrà essere accettata. In caso contrario, il Nero perderà la partita. Diamo uno sguardo insieme.
Partita veramente interessante e ricca di spunti, vero?
Spero che anche l’articolo di oggi ti sia piaciuto. Io ti saluto e se intendi migliorare, ti ricordo di fare un salto all’interno dell’accademia di Mattoscacco dove troverai numerosi corsi per diventare un giocatore migliore.
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