La difesa russa è un’apertura di grande valore per i giocatori di scacchi di tutti i livelli, in quanto offre un’alternativa solida e dinamica alle aperture più comuni come la Siciliana o la Francese.
In questo articolo, esplorerai le basi della difesa russa, comprese le sue idee di base, le varianti principali e le migliori strategie per utilizzarla al meglio.
Se sei uno scacchista che desidera espandere la propria conoscenza delle aperture, la difesa russa è sicuramente un’opzione che vale la pena considerare.
Preparati a scoprire i segreti di questa apertura e ad aggiungere una nuova arma al tuo arsenale scacchistico!
Iniziamo subito…
Quadro generale…
Dopo 1.e4, e5 2.Cf3, la difesa russa si avvia con la mossa Cf6.
Al posto di entrare in tantissime varianti con Cc6 (italiana, spagnola, scozzese), andando a difendere il pedone in e5, con questa difesa si va a contrattaccare il pedone e4 dell’avversario.
Prima di continuare…
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Tornando a noi, dopo Cf6, ti invito a notare la simmetria della posizione!
Di solito, quando ciò accade, le probabilità che la partita finisca in parità aumentano.
Infatti, come ti farò vedere dopo, giocando la difesa russa si rientra in partite abbastanza tranquille, senza rischi eccessivi.
È per questo che spesso viene giocata per cercare di pattare.
Attenzione!
Ci tengo a precisarti che quando si gioca a scacchi è bene avere l’idea di vincere la partita, non ti pattare!
Tuttavia, soprattutto quando si gioca contro un avversario più forte, dove le probabilità di vittoria si riducono, non è una brutta idea giocare per pattare.
Se vuoi scoprire di più in merito a questo argomento, ho scritto un articolo dedicato esclusivamente a ciò. Dagli un’occhiata: “Come giocare contro i giocatori più forti”.
Ti mostro ora le principali continuazioni per il bianco.
Continuazioni per il bianco, variante principale: Cxe5
Dopo la mossa Cf6, il bianco ha diverse possibilità.
Tuttavia, la variante più comune è sicuramente Cxe5:
Come continuare in questo caso?
Come introdotto prima, il bianco va a minacciare il pedone in e5, tuttavia il pedone e4 risulta anch’esso in presa.
Ma bisogna prestare molta attenzione!
Infatti, se ti fai prendere dalla fretta di ricatturare il pedone con Cxe4, la situazione non sarà delle migliori per via della colonna “e” aperta!
Adesso, un passo falso e la partita finisce!
Ad esempio, se si dovesse spostare il cavallo minacciato…
A questo punto, per via dell’attacco di scoperta, la donna è persa!
Quindi, per evitare tutto ciò, l’idea non è quella di spostare il cavallo ma di giocare De7, perdendo momentaneamente il cavallo.
In questo modo, grazie al fatto che il cavallo del tuo avversario è inchiodato per via della donna in e4 che è indifesa, si riesce a recuperare il pezzo!
Ti ricordo che avere pezzi sospesi, ovvero pezzi che non sono difesi da nessuno, è uno dei fattori che richiama la tattica!
La dimostrazione è nella linea che hai appena visto!
Perciò, ti invito vivamente ad approfondire questo aspetto fondamentale degli scacchi leggendo questo articolo: “Perché è importante risolvere problemi di scacchi e dove esercitarsi”
Tuttavia, Cxe4 non è la linea migliore!
È molto più preciso giocare prima la spinta d6 e solo successivamente andare a ricatturare il pedone in e4!
Ottimo, a questo punto il bianco ha 3 mosse principali: De2,d4 e Cc3.
Vediamo ora Cc3.
Adesso è arrivato il momento di pensare bene!
Infatti, dopo aver sviluppato i pezzi, bisogna arroccare per mettere al sicuro il re.
Tuttavia, in questa specifica posizione si può decidere se arroccare corto oppure arroccare lungo.
Se dovessi decidere di arroccare corto, si verrebbe a creare una posizione con arrocchi eterogenei: ovvero una posizione in cui un giocatore arrocca sul lato di donna e l’altro sul lato e di re.
In tal modo, come spiegato all’interno dell’articolo “Modi per assaltare l’arrocco”, il tuo avversario sarà estremamente aggressivo e spingerà tutti i pedoni contro il tuo re, creando un attacco non indifferente!
In risposta a questi attacchi, il tuo piano è quello di attaccare il re del tuo avversario sull’altro lato.
Tuttavia, in questo modo si va contro all’indole tranquilla dell’apertura (come spiegato prima).
Quindi, una buona idea è quella di giocare Dd7 e arroccare lungo.
Così facendo, la partita sarà sicuramente più tranquilla.
Ottimo, ora che ti ho fatto vedere Cc3, vediamo d4.
Anche qui, è una posizione tranquilla in cui un possibile piano potrebbe essere quello di attaccare i due pedoni deboli sul lato di donna.
Ottimo, vediamo invece la variante con De2!
Anche questa variante, considerata la linea principale della difesa russa, è molto equilibrata.
Ti invito a notare la struttura pedonale…
Come vedi, è una struttura simmetrica!
Perciò, non essendoci squilibri, la probabilità di patta è abbastanza alta.
Continuazioni per il bianco, Ac4
Al posto di catturare il pedone in e5 col cavallo, il tuo avversario potrebbe anche giocare Ac4.
Ecco come continuare…
A questo punto la partita proseguirà normalmente.
Ci tengo a sottolineare l’importanza della spinta del pedone in c5.
Infatti, così facendo si va a controllare il centro e soprattutto, dopo una mossa molto probabile come Cc6, non si va a bloccare il pedone!
Continuazioni per il bianco, Cc3
Bene, vediamo ora la variante con Cc3.
Il bianco evita di catturare il pedone in e5, preferendo continuare lo sviluppo dei pezzi difendendo allo stesso tempo il pedone in e4.
Ti ricordo che lo sviluppo dei pezzi è un fattore che a scacchi non può essere assolutamente trascurato!
Per questo motivo, ti invito alla lettura di questo articolo: “L’importanza dello sviluppo a scacchi”.
Ma torniamo a noi, ecco come giocare su Cc3…
A questo punto la posizione è pari e si potrà sviluppare tranquillamente.
In questa specifica linea si può anche cambiare l’alfiere sul cavallo in c3, cedendo la coppia degli alfieri ma rovinando la struttura pedonale al tuo avversario.
Ma vediamo ora un’altra risposta molto probabile per il bianco alla difesa russa!
Continuazioni per il bianco, d4
Un’altra alternativa per il tuo avversario è aggredire immediatamente il centro tramite la spinta d4!
Ecco come giocare in questo caso…
Anche qui, la posizione è abbastanza tranquilla.
Tuttavia il bianco potrebbe decidere di arroccare lungo, con situazione simile a quella vista prima.
Ottimo, ora hai una bella infarinatura su quest’ottima apertura!
Come sempre ti invito a provare a giocarla online, soprattutto per vedere se è di tuo gradimento.
Ciao e a presto:)
bella lezione, come sempre. molto bella anche la musica di sottofondo all’inizio e alla fine, la proverò
Bella lezione. A proposito della difesa russa, c’è una trappola in apertura (che mi ha fatto vincere qualche lampo): 1.e4 e5 2.Cf3 Cf6 3.Cxe5 Cxe4? 4.De2 Cf6?? 5.Cc6+ e il Nero perde la Donna. Ciao!
Veramente una Bella lezione!
molto chiara .
Kasper: è verissimo se il nero non gioca 3°… d6 ( come da video ), ma prende subito il pedone per pareggiare il materiale sono veramente dolori 4° Dd2.
p.s.
ottimo anche il sottofondo di piano 🙂
Mi fa piacere che sia piaciuta! 😉 😉
l’ultima mossa del bianco Te3 (con l’idea di Tg3+)
non potrebbe essere sostituita da Cg6(?) con l’idea di mattare (penso sicuramente) in h8 anche se il nero può ritardare (penso “solo” ritardare) con mosse tipo Ae5 o Axh1+ con il re che non riprende e si sposta in una delle laterali
o anche tipo Txe1+ seguita dalla ripresa con l’altra torre