Fort Knox è una riserva militare nello Stato del Kentucky, 40 km a sud-ovest di Louisville, alla sinistra del fiume Ohio. E’ ritenuto praticamente inespugnabile ed è giusto che sia così dato che contiene le riserve auree degli Stati Uniti.
Linee Generali
Quando è stata introdotta nella pratica scacchistica una particolare variante del Sistema Rubinstein della Francese, si è pensato di battezzarla con quel nome. Perché? Guardate il diagramma:
Il Nero sviluppa i suoi pezzi in modo molto semplice ed intuitivo. L’Ac8, che è la croce del Nero nella Francese, occupa la diagonale c6-h1. I cavalli vanno in d7 e in f6 per cercare di cambiare qualche pezzo al centro. Ogni cambio, naturalmente, favorisce il Nero che soffre di ristrettezza di spazio. Al momento opportuno l’Ac6 verrà cambiato con un altro pezzo, abitualmente il Cf3, e il suo posto verrà preso dal pedone. Questa è la struttura di pedoni tipica della variante.
Questa struttura pedonale, che tra l’altro è comune anche ad altre difese quali ad esempio la Scandinava, è estremamente solida e limita molto le possibilità del Bianco. Anzi, a volte il Bianco è spinto a forzare ma va a sbattere contro le difese fortificate di Fort Knox.
Perché Giocare questo Sistema
Ci sono almeno tre buoni motivi per giocare il Sistema Fort Knox.
- Può essere giocato sia contro 3. Cc3 che contro 3. Cd2.
- Vi permette di giocare un sistema solido, sicuro e che non rischia brusche demolizioni. E’ poco ambizioso ed è più un sistema che punta al pareggio che alla vittoria.
- E’ un sistema di sicurezza: se per qualche motivo non volete giocare la vostra variante preferita, questo sistema risolve ogni vostro problema.
Test
Prima di andare a vedere il video, però, vorrei proporvi alcuni punti salienti della partita invitandovi a rispondere, come nei classici test di scacchi, con giudizi e varianti. Il consiglio è sempre lo stesso: riproducete la posizione su una scacchiera reale e scrivete su un foglio le linee che avete trovato.
Il Bianco ha appena giocato 9. Ag5. Cosa può giocare il Nero?
Posizione 2
Seguendo il video vedrete che il Nero ha un punto debole, vale a dire la casa e5 nella quale può installarsi un pericoloso Cavallo. Nella posizione in diagramma ( che non si è verificata nella partita) il Bianco ha occupato la casa debole. E’ stata una buona idea?
Posizione 3
Il cavallo Nero è attaccato e deve spostarsi. Qual è la casa migliore? In c4 o in a4?
Posizione 4
Il nero ha un pedone in più ma le Torri del Bianco sono più attive. Ora la minaccia è 1. Txc7 Rxc7 2. Te7+ recuperando il pedone con posizione migliore. Tocca al Nero muovere, cosa può giocare?
Posizione 5
Il Bianco ha appena giocato 26. g4. E’ una buona mossa? E cosa fareste voi col Nero?
Tutte le soluzioni sono nel video!
Videolezione
prova
“Prima di fare una mossa che ti sembra buona fermati a pensare: ce n’è sempre un’altra migliore!” :
devo averlo letto da qualche parte, perché non lo metto in pratica?
Mentre giocavo mi sono entusiasmata visualizzando la mia “bella combinazione” e sono partita in quarta, invece avrei dovuto riflettere con calma e valutare meglio CxC invece di AxC.
Ma questo tutto sommato non ha influito più di tanto.
Ciò che mi dispiace è che sapevo benissimo che le Torri devono stare su colonne aperte e devono rimanere attive nei finali (l’ABC degli scacchi!), ma io avevo giocato Tf8 perchè con l’altra Torre avrei voluto catturare il pedone bianco in c2
(se il mio avversario non avesse cambiato le Torri).
Questo si chiama “Hope-chess” (Scacchi-speranza) e penso che non ci sia bisogno di ulteriori commenti!! 🙂
Il video è stato molto interessante e ben fatto, complimenti per la chiarezza con la quale sono stati spiegati i piani e le idee tipiche di questa difesa.
Devo dire che dopo avere visto la videolezione mi è venuta voglia di tornare a giocare questa variante della Difesa Francese!
Grazie ancora e complimenti per il vostro sito che non conoscevo.
Lina
Grazie a Lina per il suo intervento e per avermi dato l’autorizzazione a inserire la partita.
Sto preparando un altro video nel quale tratterò una variante poco nota ma pericolosa della Variante Fort Knox che prevede la mossa 6. Ce-d2
Chi fosse interessato ad altri video esplicativi su questa variante può andarli a vedere nel sito istruttorescacchi.it alla lezione 12 ( in tre parti)
http://www.istruttorescacchi.it/wordpress/videolezioni-2/videolezione-12
Bella ed interessante lezione su uno dei sistemi più solidi della Francese, complimenti e molte grazie per il bel lavoro che fate. Trovo molto utile poi vedere partite tra giocatori con elo medio basso o medio alto. Provo anche a studiare alcune partite tra GM ma a volte sono difficili da seguire senza buoni commenti e molte varianti.A presto e buon divertimento.
Grazie e continua a seguirci…e se hai delle richieste specifiche falle pure.
In effetti una ne avrei, una delle difese più difficili da affrontare per dilettanti allo sbaraglio come me che giocano 1 e4 è la siciliana. Inizialmente per evitare l’ enorme mole di varianti con il bianco ho provato il gran prix attak, ma non riesco a giocarlo in maniera efficace o convincente.La variante aperta la preferisco ma ripeto è difficile per principianti riuscire a gestire le molte varianti della difesa siciliana…cosa fare? qualche consiglio? Un caro saluto e grazie per l’ attenzione.
Bè, direi che hai toccato un tasto dolente… la Difesa Siciliana è probabilmente l’osso più duro da rodere per chi gioca 1. e4. Un libro di repertorio iniziava dicendo ( più o meno) “Potete avere le migliori linee contro la Caro Kann, essere letali come scorpioni contro la Francese o avere la stessa stretta del boa strangolatore contro la Pirc, ma se non avete una buona linea contro la Siciliana non avete in realtà nulla”
Ok, gli esempi me li sono inventati io ma il senso era quello.
L’unica linea che veramente funziona contro la Siciliana è la variante aperta con 2. Cf3 e 3. d4, tutte le altre sono come “bufali che caricano il vento” tanto per restare in tema con quest’articolo.
Una linea molto usata è la variante Sveshnikov-Alapin con 2. c3 ma anche in questo caso il Bianco difficilmente può contare su un vantaggio. Diciamo che la variante 2. c3 mette al sicuro il Bianco da catastrofi immediate.
Un’altra linea praticabile è quella che prevede 2. Cf3 e 3. Ab5.
Per consigliare una variante bisognerebbe avere molte informazioni quali il tempo che uno ha per studiare, come sta a memoria, di quali testi ( libri o articoli) dispone, del suo carattere e del suo stile di gioco…
Insomma come vedi non è semplice consigliare qualcosa.
Comuqnue colgo lo spunto dal tuo post per mettere in cantiere alcuni video sul tema proposto.
Grazie per il tuo intervento e continua a seguirci e a scrivere
perché a 19.16 la torre bianca non cattura il cavallo?
Ovviamente non posso leggere nella mente dei giocatori ma credo che il Bianco abbia più o meno fatto questo ragionamneto: “Ho un pedone in meno e il mio unico compenso, per quanto insufficiente, è la coppia degli alfieri. Quindi non avrebbe senso cedere anche questa unica forma di compensazione.”
Quando si è in posizione inferiore se non addirittura persa la cosa migliore da fare è quella di cercare di randomizzare il gioco sperando che l’avversario non sia all’altezza della posizione.