In questo articolo voglio trattare un argomento molto importante. Ovviamente non posso trattarlo nella sua totalità perché si tratta di un argomento vastissimo e nemmeno mille esempi potrebbero bastare per rendere chiara l’idea. Tuttavia tramite il video-articolo di oggi, spero di riuscire a condividere con te la passione per l’analisi delle zone critiche di una posizione.
Credo che non esista nulla di meglio che analizzare una posizione di scacchi. Da un’attenta analisi possono venire fuori parecchie cose interessanti, cose che a prima vista non sarebbero mai saltate fuori. Quando analizziamo una qualsiasi situazione, non dobbiamo solo trovare il modo per riuscire a dare scacco matto o guadagnare materiale (se si riesce tanto di guadagnato!), ma in mancanza di questi possiamo anche concentrarci sui punti cardinali della posizione.
In ogni posizione che si viene a creare su di una scacchiera, ci sono sempre delle zone calde, ovvero quelle zone della scacchiera dove viene concentrata l’attenzione dei giocatori. La cosa più importante è riuscire a trovare queste zone. Vediamo questo esempio (mossa al Bianco):
Come hai potuto notare dal video, il Bianco ha dovuto analizzare la posizione per poter capire dove rivolgere le sue forze. Senza un attenta analisi probabilmente non si sarebbe mai riusciti a giocare 12. Ae3! La teoria ci insegna di non tappare mai le Ali ai pedone centrali…però la teoria dà solo dei consigli in linea di massima, non bisogna sempre seguirla “come dei muli”.
Sono molte le situazioni che contengono delle eccezioni alle regole, ed è proprio trascendendo a queste che si possono vincere queste posizioni. Nel gioco veloce si può giocare semplicemente tramite principi generali, ma nel gioco lento ci vuole anche “del tuo”, e quel “tuo” renderà la partita meravigliosa.
Hai mai giocato partite dove gli interi schieramenti si contendevano la lotta per una sola casa?
Fonte: Il piano nella partita di scacchi, M.M. Judovic (p.76)
Christian
ciao, ottimo video, ma al minuto 6:30 il bianco non poteva catturare la regina???
Ciao Daniel! certo che poteva! Ma così facendo seguiva pxd4 andando a fissare ancora di più la casa c5, dopodiché il Nero non ha alcun tipo di controgioco. In caso di Tb8 del Nero seguirebbe a2-a3 e poi c’è l’inevitabile attacco sul pedone a6 del Nero indifendibile (altrimenti si perderebbe materiale altrove 😉 )
forse mi sono espresso male, al minuto 6:33 prendi la torre e catturi in c6, non sarebbe stato più fruttuoso prendere con la donna la regina nera in b6??
Il video è molto interessante ma anche io non capisco una cosa: dopo …Ta7 (6.30) la donna nera è in presa, cosa impedisce al bianco di mangiarla?
Ciao Ragazzi! Errore di distrazione! Come al solito dopo un po’ che parlo in un video mi va in “pappa il cervello” e ho dimenticato delle mosse essenziali prima!!!
Partiamo da
25. Ta5 Tb8! (e non … Ta7)
26. a3 (e non Txc6!)
26. … Ta7
27. Txc6 Dxc6
Appena avrò tempo rifarò il video. Scusate ancora per la confusione che vi ho creato 🙂