La Difesa Benoni: Tutto quello che Devi Sapere

La difesa Benoni è una di quelle “difese d’attacco” dove il nero cerca subito di aggredire il bianco.

Questa particolarità della difesa Benoni la rende una difesa molto aggressiva dal momento che solitamente il nero cerca di difendersi nelle fasi iniziali della partita a causa della mossa di svantaggio nei confronti del bianco, con la Benoni invece si manda un messaggio molto chiaro al bianco: “sappi che voglio vincere la partita!”.

Ad alti livelli il giocatore che parte col nero sostanzialmente cerca di non perdere, la Benoni è una difesa ambiziosa in quanto il giocatore che la gioca cerca di vincere la partita con il nero!

Ovviamente a livelli “umani” non è detto che il nero debba soccombere o sperare di pattare e quindi è buona cosa conoscere bene la difesa Benoni per dare filo da torcere al nostro avversario!

Perché Giocarla?

Come detto la Benoni è una difesa che ha come obiettivo quello di attaccare fin da subito l’avversario che gioca col bianco, in particolare l’obiettivo del nero è quello di espandersi sull’ala di Donna e di andare su linee poco conosciute da parte dell’avversario essendo la Benoni una difesa atipica e non molto utilizzata rispetto ad altre.

Vediamo quindi come giocare la difesa Benoni.

Come si gioca la Difesa Benoni

Normalmente la Benoni è giocabile da parte del nero quando il bianco inizia il gioco con d4, in risposta il nero gioca Cavallo f6 e a seguito di c4 il nero gioca c5.

1.d4 Cf6 2. c4 c5

A questo punto il nero mette il bianco davanti ad una scelta: catturare o non catturare il pedone in c5?

A prima vista sembrerebbe che il pedone in c5 del nero sia una facile preda che permetterebbe al bianco di guadagnare materiale ma vediamo se è davvero così.

3. dxc5

Il bianco cattura in c5.

A questo punto il nero può facilmente riprendere il pedone ed ha diversi modi per farlo. Inoltre il nero ha sì offerto in sacrificio un pedone ma ha causato al suo avversario un’impedonatura indebolendo fin dai primi frangenti di partita la struttura pedonale del bianco.

Oltretutto l’obiettivo di questo sacrificio (momentaneo) è facilmente intuibile: cambiare un proprio pedone su una colonna laterale con un pedone centrale dell’avversario. In caso di cattura in c5 da parte del bianco vediamo quali potrebbero essere le continuazioni migliori.

3. … Da5+

Donna a5 scacco!

Questa mossa del nero permette di recuperare immediatamente il pedone di svantaggio ma espone subito la Donna, è decisamente una mossa tanto efficace quanto aggressiva. Un’altra possibilità che ha il nero che onestamente reputo migliore è:

3. dxc5 e6

Muovere il pedone in e6 permette al nero di iniziare le manovre di sviluppo ed allo stesso tempo di minacciare il pedone in c5 che difficilmente potrà essere difeso dal bianco in quanto a seguito ad esempio di b4 il nero può decidere di spingere il proprio pedone della colonna a in a5.

Il bianco non può difendersi, semplicemente perché dopo a3 il nero può catturare in b4 ed il bianco non può ricatturare altrimenti perderebbe la Torre! Vediamo quanto descritto nei diagrammi che seguono.

4. b4 a5

E il Nero ha un buonissimo gioco. Ma cosa accade se invece il Bianco non cattura il pedone in c5? Questa è al continuazione principale e vediamo come può continuare.

Variante di spinta

Vediamo come si prosegue con la Benoni.

3. d5 e6

La mossa più giocata dal bianco è senza dubbio d5 ma a questo punto il nero gioca e6 per cercare di contrastare l’avanzata del pedone del bianco e mettere nuovamente il bianco davanti ad una scelta: catturare o meno il pedone in “e”?

Non sembra un’ottima idea dal momento che il nero potrebbe ricatturare con il pedone in f scambiando un proprio pedone laterale con un pedone centrale del bianco. Non solo, il pedone “f” che è diventato pedone “e”, sosterrà la spinta centrale d5. Perciò solitamente il bianco gioca Cavallo c3 lasciando però l’iniziativa al nero che cattura il pedone in “d”.

4. Cc3 exd5

Il pedone in d5 è facilmente ricatturabile da parte del bianco che infatti gioca cxd5 ed in questo modo ristabilisce la parità di pedoni nelle colonne centrali.

Il nero a questo punto gioca d3 per bloccare l’avanzata del pedone bianco sulla colonna “d”.

5. cxd5 d6

Con la spinta in d3 inoltre il nero crea un forte predominio sulle case scure al centro ed un discreto vantaggio nell’ala di Donna costituito dal pedone passato in c5 che supportato dal pedone in a7 ed il pedone in b7 può avanzare incontrastato.

Il piano del nero a questo punto sarà quello mettere l’Alfiere camposcuro in fianchetto ed arroccare corto, in questo modo il predominio sulle case scure si farà ancora più consistente!

Vediamo come dovrebbe rispondere il bianco che a sua volta avrà altri piani interessanti.

6. e4 g6

e4 è utile al bianco per iniziare lo sviluppo aprendo le diagonali a Donna e Alfiere campochiaro ed allo stesso tempo minaccia la spinta in e5 che potrebbe essere molto fastidiosa per il nero.

Il bianco rafforza la sua idea di controllare la casa e5 ed il nero mette il suo Alfiere in fianchetto preparandosi ad arroccare.

A questo punto analizzando la scacchiera ci si rende subito conto che il nero risulta avere meno spazio del bianco, una regola generale quando ci si trova in questa situazione è quella di cercare di “cambiare i pezzi” (come ricordato dal Gran Maestro Andrea Stella proprio in questo video a cura di Mattoscacco in cui gioca la Benoni, per vederlo clicca qui).

Le prossime mosse solitamente sono le seguenti:

7. Cf3 Ag7 8.h3 0-0

 

9. Ad3 b5 

Il pedone in b5 parrebbe in presa ma il bianco deve prestare molta attenzione in quanto in caso di cattura ad esempio con l’Alfiere seguirebbe Cxe5!

Perché il Cavallo può mangiare il pedone in e5 senza troppi problemi? Semplicemente perché in caso di successiva ricattura in e5 da parte del Cavallo bianco seguirebbe Donna a5!

Per questione di tempo non posso spiegarti tutte le variabili che si verrebbero a creare dopo la mossa  9. … b5 ma ti consiglio di provare tu stesso a ricreare la situazione descritta nel diagramma seguente per accorgerti di come il nero potrebbe avvantaggiarsi nettamente nei confronti del bianco!

Il nero ha momentaneamente sacrificato un Cavallo per un pedone ma con la mossa Da5+ l’Alfiere campochiaro del bianco è impossibile da difendere.

In caso il bianco provi a difenderlo tornando col Cavallo in c3 il nero catturerebbe prima il Cavallo con l’Alfiere camposcuro dando scacco al bianco e successivamente potrà catturare l’Alfiere campochiaro del bianco! Ti rinnovo il mio consiglio di dare un’occhiata alla proposta formativa dell’Academy di Mattoscacco per scoprire tutti i segreti e le potenzialità della Difesa Benoni ma non solo!

Vado molto fiero dell’Academy, negli anni siamo riusciti ad ampliare l’offerta formativa anche grazie alla collaborazione di Maestri FIDE e Maestri Internazionali e Grandi Maestri!

Per concludere in bellezza questo articolo sulla Difesa Benoni vorrei mostrarti un’altra variante molto interessanti che puoi decidere di giocare per provare a spiazzare il tuo avversario che magari conosce solo la Benoni Moderna.

Il Gambetto Benko

1. d4 Cf6 2. c4 c5 3. d5 b5

Il nome di tale gambetto deriva dal Grande Maestro ungherese Pál Benkő considerato uno specialista dei finali ma che giocò spesso questo gambetto nel corso degli anni sessanta.

Nel Gambetto Benkő il nero offre un proprio pedone per aprire violentemente il gioco sull’ala di Donna e guadagnare un vantaggio di sviluppo che molto spesso risulta determinante per l’esito finale della partita.

Per questo motivo negli anni sono state trovate soluzioni per “rifiutare il gambetto” evintando di catturare il pedone offerto.

In caso di “gambetto accettato” possono esserci due continuazioni per il nero, la prima è Donna a5 con scacco e ricattura del pedone in b5.

4. cxb5 Da5+

Mentre la seconda è a6 ed in caso di ulteriore cattura in a6 si ricattura con l’Alfiere campochiaro con la piacevole risultante di avere un Alfiere con una bella diagonale aperta sulla casa e2 ed una Torre con la colonna aperta!

3. cxb5 a6 4. bxa6 Axa6

Spero che questo articolo sulla difesa Benoni ti sia piaciuto e chissà che non inizierai ad usarla per provare a vincere col nero.

Se ti va lascia un commenta qui sotto, se hai delle domande o vuoi segnalare delle mosse alternative sarà un piacere per me risponderti!

Grazie mille per il tempo che hai dedicato alla lettura e a presto da Christian e da tutto il team di Mattoscacco!

1 commento

  1. Rosamary Fortunato

    Grazie Cristian, sei FAVOLOSO nessuno offre delle spiegazioni così chiare ,belle, precise; sei un Maestro di grandissimo aiuto. Io sono agli inizi ma ti seguo con moltissimo entusiasmo e voglia di apprendere. ora sto facendo un corso scacchi di aperture in Università e contemporaneamente un corso base in Accademia scacchi a Milano poi ho il corso di Botanica, il corso delle chiese di Milano, ma in aprile sono un pò più libera e mi iscriverò alla tua Accademia, xchè la mia priorità sono gli scacchi. grazie Rosamary

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